Ieri è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto firmato dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, della Giustizia, Carlo Nordio, e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti.  BRAVI! BRAVI! BRAVI!  W L’ITALIA ????????? ……..

Che trio !

Nello specifico a 4.938 euro l’importo, per il periodo massimo di trattenimento (ovvero 4 settimane). Il valore che per i ministri riguarda «la disponibilità di un alloggio adeguato sul territorio nazionale; della somma occorrente al rimpatrio ( dove sarqanno soggetti a stupri e torture ?) e di mezzi di sussistenza minimi».

Nello specifico i migranti interessati dall’obbligo di questa garanzia sono quelli che non hanno documenti e provengono da un paese ritenuto sicuro. Allo straniero, si legge, «è dato immediato avviso della facoltà, alternativa al trattenimento, di prestazione della garanzia finanziaria». I ministri hanno fissato anche le modalità di versamento: «La garanzia finanziaria è prestata in unica soluzione mediante fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa ed è individuale e non può essere versata da terzi».

È la definizione di Riccardo Magi, segretario di +Europa, per commentare il provvedimento in questione. «La norma del governo che chiede ai richiedenti asilo di versare una somma di 5mila euro per evitare di essere trattenuti all’interno dei Cpr è scafismo di Stato, una tangente discriminatoria, classista e disumana, verso chi scappa da fame e guerre. Ci sarebbe da vergognarsi solo per averlo pensato», scrive. «Ma c’è di peggio – conclude – questa norma è illegale in quanto la Corte di Giustizia europea nel 2020 ha già sanzionato una misura analoga introdotta dall’Ungheria”.

E’ la mortificazione dell’italianità ! VERGOGNA