Ricorda le parole…

dal vangelo (Lc 12,20)

Ricorda le parole dette dal Signore per il ricco che confidava di vivere felice coi suoi beni: “Stolto! questa notte ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato di chi sara ?”

Piace a tutti disquisire sulla vanità delle ricchezze… tutti riconoscono che la gioia non proviene dai beni… Eppure tutti spendono la vita affannandosi, non tanto per
mantenersi ma per assicurarsi! Ditemi che non è così… I beni e le ricchezze esercitano un fascino irresistibile su di noi perché ci illudono di poter affrontare ogni difficoltà e pericolo… hanno un po’ la capacità di metterci in sicuro la vita, una sorta di pozione per l’immortalità! Lo sappiamo benissimo che non è così ma alla fine la ricchezza riesce ad avere sempre la meglio… Dobbiamo assolutamente riascoltare quello che il Signore dice nel vangelo. Usiamo dei beni che il Signore ci ha dato per la nostra vita dignitosa… ma non facciamo consistere in loro la nostra felicità… guai ! Aiutiamo piuttosto il nostro prossimo che è nella necessità e nel bisogno in modo tale da schiacciare con il valore dell’intelligenza la schiavitù del denaro che è una risibile illusione… e saremo allora, sì, felici ed in pace con noi stessi.

«Vanità delle vanità, dice Qoèlet, : tutto è vanità».

Questo sito costitisce l' unica fonte ufficiale ed ogni pubblicazione Confsal non può essere copiata e fatta propria da alcun partito politico ovvero forza sociale.